Da quando è stato annunciato anni fa, il live action dei Cavalieri dello Zodiaco, ha suscitato tanto interesse e già dalle prime immagini emerse, i fans si dividevano tra chi era entusiasta all’idea e chi era già pronto al peggio. Ora con l’uscita nelle sale cinematografiche del film la situazione non è mutata, gli umori degli appassionati si sono fatti più concreti, mentre prima erano sensazioni ora sono fatti.

Ma veniamo al film, cercherò di raccontarvi in maniera più distaccata possibile gli avvenimenti della pellicola, lasciando in un altro articolo i miei giudizi personali.

ATTENZIONE SPOILER!

Il film inizia con il classico prologo della fuga di Micene che rapisce Athena, qui possiamo ammirare le prime armature, si tratta delle due armature d’oro di sagittario e capricorno, le uniche due che si vedranno in tutto il film. Lo scontro si svolge nei cieli e in sottofondo la voce di quello che poi conosceremo come Alman di Tule (Sean Bean).

La storia inizia con la presentazione del protagonista, Seiya (Mackenyu), in questa versione orfano, allontanato dalla sorella Patricia in tenera età, lei rapita da una misteriosa organizzazione, il motivo è che hanno rilevato il Cosmo! Questa organizzazione guidata da Guraad (Famke Jansenn) è in grado di percepire il Cosmo attraverso sofisticati computer e quando Seiya, allenandosi con la sorella, involontariamente tocca il ciondolo dell’armatura di Pegasus, sprigiona il cosmo che fa scattare l’allarme al quartier generale di Guraad.

Seiya cresciuto in strada partecipa a scontri clandestini in arene di combattimento dove tutto è permesso, queste arene sono gestite da Cassios (Nick Stahl), un lottatore che si vanta di essere il più forte. Durante questi scontri Seiya affronta un lottatore, Geki. Il suo stile di combattimento è più sullo schivare che sul colpire, tanto che Cassios lo definisce “un balletto”. Seiya, provoca Cassios durante lo scontro inducendo quest’ultimo a scendere nell’arena, si sbarazza di Geki ed inizia una dura lotta con Seiya, quest’ultimo riesce ad atterrare Cassios grazie al cosmo, che viene subito rilevato da Guraad. Seiya fugge all’arrivo di Guraad, che si scopre essere quello che ha creato le arene, proprio per cercare ragazzi capaci di utilizzare il cosmo.

Seiya fugge aiutato da un misterioso uomo ed il suo aiutante, altri non è che Alman e Mylock (Mark Dacascos).

Seiya è riluttante ad andare con Alman e viene sedato. Si risveglia solo in volo mentre arrivano a villa Kido, situata in un’isola greca e dotata di dispositivi per occultare il cosmo. Qui Seiya fa la conoscenza di Isabel (Madison Iseman), la figlia di Alman che gli racconta la storia di Athena e che la stessa Isabel è la reincarnazione della Dea.

La dea però non è ancora del tutto risvegliata e Isabel fa fatica a gestire il suo sempre più potente cosmo, in uno di questi episodi Seiya deve constatare che la storia è tutta vera ed acconsente nell’addestrarsi insieme a Castalia (Caitlin Hutson), un cavaliere d’argento eremita.

Seiya incontra la sua futura maestra che gli insegna come usare il cosmo, qui Seiya accresce la sua consapevolezza e l’armatura di Pegasus, imprigionata nel ciondolo che gli aveva lasciato la sorella, lo accetta, si materializza lo scrigno di Pegasus che aprendosi ricopre Seiya con una prima versione dell’armatura, diciamo un’armatura da “riposo” molto simile alla versione Plain di allenamento che conosciamo.

Bruciando il cosmo, Seiya, ha una visione e scopre che oltre a Guraad era presente anche Alman, durante il rapimento della sorella. Infuriato torna a villa Kido per scontrarsi con Alman ma viene fermato da Isabel.

Nel frattempo Cassios viene trasformato in un Cyborg da Guraad, l’unico modo per poter affrontare un Cavaliere, mentre il braccio destro di Guraad riesce ad estrapolare la posizione della villa kido da un prigioniero catturato dalla fuga di Seiya insieme ad Alman. L’informazione viene estrapolata mediante un colpo segreto di un cavaliere, il fantasma diabolico! Così si palesa il cavaliere delle fenice (Diego Tinoco).

Guraad e Cassios assaltano villa kido e a nulla valgono le ragioni di Alman, lui e Guraad erano sposati ed insieme avevano trovato Micene, purtroppo però lei era stata colpita da una delle crisi di Isabel quando era piccola e cercava di contenere il cosmo di Atena. Il danno di Guraad alle mani fu tale che per guarire ha bisogno di assorbire il cosmo, per questo da la caccia a tutti coloro che ne possiedono uno.

Sopraggiungono Seiya e Isabel, lo scontro entra nel vivo ed Alman tenta di uccidere Guraad facendo esplodere la villa e sacrificandosi nel tentativo che però fallisce.

Guraad scappa portandosi con sé Isabel, lasciando sulle ceneri della villa il solo Seiya e Mylock.

Seiya dopo attimi di disperazione, prende coscienza delle sue potenzialità e decide di riprendersi Isabel, parte insieme a Mylock verso il quartier generale di Guraad che nel frattempo sta cercando di estinguere il cosmo di Atena dalla figlia perché è estremamente convinta che solo così potrà fermare la dea della guerra.

Seiya si tuffa dall’aereo e atterra grazie all’armatura di Pegasus in tutto il suo splendore. Entra nel palazzo liberandosi facilmente di Cassios e di tutti i Cyborg che non sono minimamente alla sua altezza.

Nel frattempo Guraad presa dai sensi di colpa e vedendo soffrire la figlia cambia idea e cerca di fermare il procedimento ma Phoenix si ribella e si frappone tra lei e Isabel. Indossa la sua armatura e blocca Guraad colpendola ripetutamente. Lei ferita riesce comunque a danneggiare il computer dove era legata Atena.

Seiya nel frattempo si scontra con Phoenix, decisamente più forte di ogni avversario incontrato finora. Lo scontro si sussegue con colpi speciali e slow motion, nel frattempo Athena si risveglia ed Isabel emana il suo potente cosmo. Lo scontro termina con la fuga di Phoenix che riesce ad impossessarsi dell’armatura d’oro del sagittario e con Athena che guarisce Guraad.

Ora Seiya e Isabel, fermata Guraad e in pieno possesso dei suoi poteri, decidono di iniziare a cercare gli altri cavalieri dello zodiaco oltre che la sorella perduta di Seiya.

Per chi volesse leggere una disamina soggettiva può leggere l’articolo al seguente link